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STUDIO ETNOARCHEOMETRICO DI MALTE AEREE A LEGANTE GESSOSO NELL’AREA DELLE MADONIE (SICILIA SETTENTRIONALE)
2010
The Madonie Regional Park, which covers an area of about 400 square kilometres, is an ideal context where environment and man activities are still mixed harmoniously. In the last years a variety of ethno-archaeometric investigations have been carried out in order to study various aspects of the "material culture" of this territory. In particular, the research was focused on the production of majolica which have had a great importance since the early decades of the 16th century thanks to the geolithological features of the Madonie area, particularly rich in clayey raw material. The traditional building techniques of the Madonie which involve several typologies of building materials (used for…
Fornaci e produzioni del Golfo di Castellamare (Sicilia nord-occidentale)
2020
L’area del Golfo di Castellammare (Sicilia occidentale) è nota per le numerose fornaci di età romana. In questo articolo, si cercherà di ricostruire l’attività di un’officina destinata principalmente alla produzione di laterizi con bollo ΟΝΑΣΟΥ, databile fra III e I secolo a.C. Ricerche precedenti hanno permesso di riconoscere nel produttore di questi laterizi lo stesso Onasus Segestanus citato nelle Verrine di Cicerone e di localizzarne una possibile officina presso la Baia di San Cataldo. La scoperta di nuovi laterizi bollati e di scarti ceramici assume notevole importanza per una ricerca sugli ateliers ceramici del Golfo di Castellammare e della Piana di Partinico. Ne deriva un quadro ag…
Note preliminari sul rinvenimento di un'area artigianale da Contrada Amone e sulla produzione ceramica nel bacino idrografico del fiume Nocella
2019
Questo articolo esamina le evidenza archeologiche di età romana nella Piana di Partinico, un'area ad Est del Golfo di Castellammare ricca di insediamenti rurali e ville tra cui quella famosa di Sirignano. L'area di contrada Amone, già nota per la presenza di un impianto termale e la scoperta di lacerti di mosaici policromi, si arricchisce adesso di una nuova area artigianale. La scoperta di alcuni scarti di tegole ha fornito l'opportunità per riflettere sulla possibile origine delle tegole bollate ONASOY, di cui si accetta tradizionalmente la provenienza dalla baia di San Cataldo. Viene dunque presentato un esame preliminare degli impasti ceramici provenienti da contrada Amone e baia San Ca…